Congresso Delle Bottiglie Tiago Do Vale Arquitectos

Situato alla periferia della città di Braga, nel nord del Portogallo, vicino all’Università di Minho, il cliente ha richiesto un sistema per esporre oltre mille diverse bottiglie di vino e liquori, progettate in modo modulare e in grado di adattarsi a luoghi diversi.

Allo stesso tempo, la location portata a tavola dal cliente aveva caratteristiche interessanti che richiedevano un intervento specifico e non generico: una splendida cornice naturale in riva al fiume Este, di fronte al tramonto, già luogo di svago prediletto dalla città e dal in particolare gli studenti universitari; e un negozio con due facciate in vetro che offriva un’insolita opportunità per giocare con il rapporto interno/esterno.

Secondo Tiago do Vale, “tre domande si sono presentate come vettori di sviluppo del progetto: come si possono visualizzare oltre mille riferimenti diversi pur trattando ogni bottiglia come un prodotto speciale e unico; come si affronta quell’unicità con una soluzione modulare; e come si progetta una soluzione modulare che risponda ancora, senza compromessi, alle particolarità di un luogo”.

Il design modulare ha messo ordine nell’esposizione dei prodotti: “Considerando che avevamo oltre mille bottiglie diverse, ognuna con la sua forma, dimensione, colore ed etichetta, la modularità del design, con il suo ritmo e la sua ripetizione, ha introdotto un ordine deliberato in un contesto potenzialmente caotico e rumoroso. Abbiamo sentito di aver bisogno di quella sistematizzazione visiva e l’abbiamo sottilmente rafforzata con l’illuminazione. Ma dovevamo ugualmente trovare un equilibrio: se esagerassimo, ogni singolo prodotto si perderebbe nel suo contesto”.

Il miglior equilibrio tra modularità e individualità è stato trovato progettando quattro diversi tipi di espositori, ognuno dei quali è una precisa conseguenza delle forme particolari, delle caratteristiche di presentazione e delle esigenze di riposo di ogni specifico tipo di bottiglia.

Ogni modulo è composto da quattro scatole espositive in legno di pino, con sottostante un’area ripostiglio. Una tavolozza di toni scuri ricchi è stata scelta in tutto il negozio per trasmettere un senso di lusso e intimità, in contrasto con le caratteristiche del legno di pino.

C’è un’immagine riconoscibile di come dovrebbe essere un’enoteca, con infinite pareti di scaffali per bottiglie e scatole di pino, ma abbiamo sentito che questo tipo di enoteca ha finito per banalizzare il prodotto. Pur stabilendo ancora un legame con l’enoteca tradizionale attraverso l’uso di elementi in legno di pino, volevamo presentare il prodotto come qualcosa di veramente speciale, come un oggetto di lusso, quindi ho sempre avuto l’immagine di una gioielleria nella mia mente

Il negozio si trova in una tranquilla zona residenziale, caratterizzata da due facciate vetrate, una affacciata su un contesto urbano e l’altra su un rilassante parco, attraversata dal fiume Este e servita da impianti sportivi all’aperto.

Al fine di massimizzare la trasparenza del negozio, i bagni sono stati trasferiti, ottenendo uno spazio libero con viste aperte dalla strada al parco.

Ciò ha consentito una presenza mozzafiato del negozio sulla strada, portando il suo contenuto all’esterno in modo invitante, trasportando contemporaneamente all’interno quel paesaggio naturale meravigliosamente qualificato.

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Dettagli del progetto:
Località: Braga, Portogallo
Tipo: Retail
Architetti: Tiago do Vale Arquitectos – www.tiagodovale.com
Cliente: Pedro Araújo, Congresso das Garrafas
Anno progetto: 2014
Area: 144m2